In data odierna, sul sito web del Parlamento è stato pubblicato il progetto di auto emendamento alla legge COVID.
Il testo completo è disponibile qui.
Secondo questo progetto l’Art. 15ze. della legge che finora prevedeva una riduzione del 90% dell’affitto per gli enti la cui attività in strutture di grandi dimensioni è stata limitata, sarà sostituita da un nuovo regolamento. Esso prevede che durante il periodo del divieto operativo in strutture commerciali con una superficie di vendita superiore a 2000 m2 in conformità alla normativa vigente, scadono gli obblighi reciproci delle parti del contratto di locazione, affitto o altro contratto simile con il quale lo spazio commerciale (contratto) viene messo a disposizione per l’uso. La disposizione prevede inoltre il diritto per il locatario di presentare un’offerta di proroga del contratto per sei mesi – qualora tale offerta non venga presentata, i contratti “saranno considerati non scaduti temporaneamente“. (scrittura originale dalla giustificazione del regolamento).
Secondo la giustificazione del regolamento in questione, “la gestione dell’attività corrente nelle strutture di grandi dimensioni è vietata o è diventata meno redditizia a causa della riduzione del numero di clienti che frequentano i centri commerciali”. Pertanto, i contratti di locazione dovrebbero essere temporaneamente interrotti in modo che i locatari e i locatori non siano obbligati a reciproci rapporti, che generino costi per entrambe le parti in questo periodo“.
Sia la formulazione della suddetta disposizione che la giustificazione del regolamento indicano che l’obiettivo del legislatore è quello di “sospendere temporaneamente” tutti i contratti di locazione in tutte le strutture di grandi dimensioni in Polonia.
Alla luce del regolamento previsto, non è chiaro se le parti che desiderano continuare la loro attività nei centri commerciali (che di norma adesso desiderano continuare) potranno concludere accordi che mantengono gli attuali contratti di locazione in vigore nonostante la loro “sospensione temporanea” prevista dalla legge.
A causa delle conseguenze della mancata presentazione dell’offerta (l’offerta dovrebbe essere presentata non ora, ma entro tre mesi dalla data di revoca del divieto), sarà molto difficile determinare se i contratti di locazione sono attualmente in vigore ( e di conseguenza la realizzazione, p.es. della fatturazione).
In caso di domande, Vi preghiamo di contattarci:
Marek Wojnar
+48 601 379 610
marek.wojnar@actlegal-bsww.com
Marta Kosiedowska
+48 605 107 997
marta.kosiedowska@actlegal-bsww.com