Mercoledì (18 marzo 2020), il Presidente e il Primo Ministro hanno annunciato di intraprendere una serie di misure per moderare gli effetti del coronavirus. Il valore totale dei fondi previsti a tale scopo è pari a 212 miliardi di PLN. Anche se i dettagli delle soluzioni specifiche non sono ancora noti, si può già affermare che viste le condizioni polacche sarà un pacchetto di stimoli veramente notevole. Dall’annuncio risulta che una parte significativa dei fondi sarà destinata ad aiutare gli imprenditori.
Il pacchetto, definito come “scudo anticrisi”, sarà costituito da cinque pilastri:
1. misure di protezione per il mercato del lavoro,
2. misure di protezione per gli imprenditori,
3. sussidi per l’assistenza sanitaria,
4. soluzioni per garantire la sicurezza del sistema finanziario,
5. pacchetto di investimenti pubblici.
Le misure proposte nell’ambito del primo pilastro sono volte a proteggere i dipendenti dalla perdita del posto di lavoro. Lo Stato si assumerà l’obbligo di pagare una parte della retribuzione dei dipendenti delle aziende a rischio (non è ancora del tutto chiaro in base a quali regole e quali dipendenti). Secondo le assicurazioni del Primo Ministro, i fondi pubblici copriranno fino al 40% del salario medio dell’economia nel caso di persone assunte sulla base di un contratto di lavoro, mentre i datori di lavoro saranno obbligati a coprire l’ulteriore 40%. Nel caso dei dipendenti autonomi e di coloro che lavorano sulla base di un contratto di mandato o d’opera, lo Stato coprirà l’80% del salario minimo. Anche il pagamento dell’assegno per l’assistenza infermieristica sarà prolungato. Inoltre, nell’ambito di questo pilastro, UOKIK e altri uffici che si occupano del controllo dei prezzi dovranno attuare misure “antialtoprezzo”.
Nell’ambito del secondo pilastro sono state annunciate misure per garantire, soprattutto, il mantenimento della liquidità degli imprenditori. Queste misure saranno adottate dalle istituzioni di sviluppo ai sensi della legge sulle istituzioni di sviluppo – principalmente BGK, PFR, ARP. Gli imprenditori potranno utilizzare una garanzia fino all’80% del prestito. Inoltre, saranno disponibili micro prestiti preferenziali fino a 5 mila PLN. La possibilità che ARP si faccia carico del rimborso di una parte dei canoni di leasing operativo sarà importante per l’industria dei trasporti. È stata inoltre annunciata la possibilità di differire o di ripartire il pagamento dei contributi previdenziali in rate. Si prevede inoltre di recedere dal calcolo delle penali contrattuali nei contratti stipulati ai sensi della Legge sugli appalti pubblici. A differenza della Germania, il governo non ha annunciato una proroga del termine per la presentazione della domanda di fallimento.
Il terzo pilastro prevede un sostegno supplementare di 7,5 miliardi di PLN per il sistema sanitario, in particolare un aumento dei finanziamenti per gli ospedali infettivi omonimi.
Nell’ambito del quarto pilastro sono state annunciate misure per aumentare la sicurezza del sistema finanziario, compresi i depositi bancari. Non sono state ancora presentate soluzioni specifiche – il governo lavorerà su di esse in consultazione con la KNF e la NBP.
L’ultimo pilastro sarà un pacchetto da 30 miliardi di PLN per stimolare gli investimenti pubblici. Gli investimenti dovranno essere destinati in particolare al miglioramento della qualità delle infrastrutture energetiche e di trasporto, alla digitalizzazione e alla tutela dell’ambiente.
Dall’annuncio del governo emerge un ampio e ambizioso pacchetto di stimoli per l’economia. Come indicato dal Presidente, le ipotesi dettagliate degli atti legislativi in materia dovrebbero essere pronte nei prossimi giorni. Vi terremo informati.
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